
11/02/2016
per Amelia
per uscire da tutte le cattive abitudini ricominciamo
dal volo inconciliabile della mente che non condona
per ricominciare questa storia interrotta satura con
ruvida sabbia severa tra i denti che rimasticano alla
costa sabbiosa delle nostre pagine per uscire da tuo
improvvisato finale ricominciamo dall’alfabeto-ossa
che lasciasti senza chiave nella piazza delle private
madri rivestite dai tuoi indestinati giochi intinti i
nostri fiati di farneticante amore e se sogniamo con
quello immaginante banchetto di aria è con le mani
troppo aperte alla dispietata lima dell’altro se ora
sogniamo unite al radar delle nostre agili destrezze
non ci morirai un’altra volta come per le strade di
quelli che non riguardano passando che non passano
riguardando non ci morirai per sempre per tutta la
tua musica di fame di allume somministrata lezione
d’amore per uscire da tutte nostre cattive abitudini
non ci morirai nelle uste ambagi di questo ventennio
che ha camminato con i tuoi capelli tagliati le tue
scarpe basse le tue mani riavvinte allo zigomo che
sporge sotto l’occhio ospitale e se sogniamo è per
questa riunione di famiglia sotto soli d’invernale
violenza che tu ci perdoni che ti perdoniamo per il
sogno di alzare il lume alla tua finestra smarrita
